L’incontro fra MIRVITA e la CASA DI AVRAHAM ha avuto luogo a metà novembre 2019 nel quadro del dialogo interreligioso avviato da Don Giuseppe Balice parroco del Santuario della Madonna del Sabato a Minervino Murge.
Nel corso degli incontri a seguire nei mesi successivi presso Mirvita a Minervino Murge, presso la sede di Trani della Casa di Avraham ma anche presso il Santuario della Madonna del Sabato a Minervino Murge è stato possibile comprendere ed approfondire il lungo percorso di ricerca che ha portato ad un incontro predestinato, a porre in chiara evidenza come Mirvita rappresenti una Struttura interprete del suo tempo, uno strumento della diplomazia della Cultura e della Pace e Cantore della Dimensione CosmoNatura proiettato nel XXI° secolo.
MIRVITA e’ una sintesi Alta di ricerca estetica e valoriale nonché di dialogo ecumenico nella Puglia Sveva di Federico II, culla della civilizzazione mondiale e luogo di incontro della Cultura occidentale, Ebraica ed Araba.
L’allineamento non casuale e non pianificato di Mirvita a Castel del Monte e le sue geometrie di LUCE sono anch’esse Segni dei tempi. Ma anche la ricercata “CASA DI AVRAHAM – Casa di preghiera per tutti i popoli” è segno dei tempi. I due percorsi si fondono generando energia Cosmica obbligandoci, tuttavia, a ben focalizzare obiettivi e progetti, a unire concretamente le forze.
È il tempo del FARE per il futuro dell’Umanità.
Mirvita, nel rappresentare un luogo in cui vivere generosamente insieme, ha decretato la sua missione, il suo Futuro.
Poter festeggiare lo Shabbat nei suoi luoghi è stato motivo di gioia e di speranza in un periodo di recrudescenza dell’antisemitismo ma anche di involuzione etica, morale e socio – economica della Società nazionale ed internazionale.
L’intervento della Casa di Avraham in affiancamento a Mirvita è un atto fondativo istituzionale innovativo e di grande valore morale, etico e spirituale nel tragico contesto in cui stiamo vivendo.
In questo, la creazione di Mirvita for peace XXI st è un gesto di rigenerazione illuminata che la Storia saprà giudicare.
Roma / Trani, lì 24/03/2020