RIEDIFICAZIONE RIUNIFICAZIONE RESURREZIONE – 18 Tsadeh – Cancello del Libro del Sacerdote Unto che mangia il Pane del Regno dei Cieli

Dal momento in cui le dieci tribù cessarono il loro servizio al Tempio e cominciarono a portare i loro sacrifici agli Altari di Dan e di Ber Sceba non passò molto tempo perché essi arrivassero a deviare dalla pura fede ed a dimenticare i Comandamenti del D-o del Sinai.
C’è qui un punto importante che, una volta capito, può essere di aiuto sia agli ebrei che ai cristiani per capire le radici del loro conflitto che deve essere ora risolto.
Sia Giuda che Israele avevano peccato contro Iddio. Entrambi vengono avvertiti ed ammoniti ed infine letteralmente distrutti dalle parole dei Profeti.
Entrambi erano caduti nelle trappole dell’idolatria e si erano comportati male agli occhi di D-o, commettendo ogni tipo di abominazione possibile.
Giuda non era migliore di Israele. Tuttavia la promessa fatta da D-o a Giuda dovette adempiersi perché Iddio mantiene le sue promesse. All’epoca in cui, sotto il Regno di Geroboamo figlio di
Nevat, le dieci tribù di Israele ruppero i rapporti con il Tempio, esse ebbero le dovute giustificazioni per odiare la Casa di Davide.
Perché furono costrette a pagare altissime tasse per mantenere le "prostitute" del re Salomone? Il vero male è incominciato da Giuda, non dalle dieci Tribù. L’ira di Geroboamo, però, ha fatto
sì che le dieci Tribù arrivassero all’altro estremo, quello cioè di non riconoscere il Santuario che Iddio aveva proclamato come Suo.
La storia degli uomini è amara ed ingiusta, ma la parola di D-o sarà compiuta. Da quel conflitto possiamo osservare un parallelo con quello che sarebbe stato il seguente conflitto fra Giudaismo e Cristianesimo. L’ebraismo dei Dottori della Legge, ai tempi di Gesù, si trovava ad un livello morale bassissimo. La verità è che i Dottori della Legge non ebbero sufficiente merito per poter pprezzare la giustizia che Gesù insegnò. Che il loro comportamento era basso e odiato da D-o è verificato dagli avvenimenti storici che seguono la distruzione del Secondo Tempio e l’inizio del lungo
esilio degli ebrei dispersi per il mondo. Quando, però, il Cristianesimo a causa del rifiuto da parte dei Dottori della Legge di riconoscere la Missione di Cristo, si distaccò dal Giudaismo tradizionale per opera di Paolo di Tarso, esso in poco tempo cominciò a deviare dai principi basilari della pura
Fede monoteista e cadde nella trappola della deificazione. [..]