Il Terzo Tempio è una delle sette cose che il Talmud insegna essere, per così dire, entrate nella mente di Dio prima della creazione del mondo.
Su questo argomento c’è da fare chiarezza relativamente ai progetti, alla “proprietà” degli stessi, alle possibilità di metterli in atto.
È chiaro che il Terzo Tempio, quello visto dal Profeta Ezechiele, dovrà essere costruito fisicamente e sulla base della profezia. Finora ci sono state diverse persone che si sono cimentate nell’esercizio di stabilire architettonicamente e di interpretare a livello di culto gli spazi e le fattezze di questa costruzione.
Io, H-YACH MESHCRY EL ZERACH-H םולש ho ricevuto dai primi anni della decade 1980 il compito di portare sulla terra e di realizzare il Terzo Tempio. Questo non perché ci sia stato un uomo a dirmelo, né io ad inventarmelo, ma perché i Segni che sono stati costantemente ricevuti negli anni parlano in questo senso inequivocabilmente. Invito tutti a leggere i documenti che abbiamo pubblicato come CASA DI AVRAHAM – CASA DI PREGHIERA PER TUTTI I POPOLI per rendersene conto.
Dapprima ci sono stati i segni di “dichiarazione”, quelli cioè che indicavano su di me, Sacerdote Unto della Casa di Preghiera per Tutti i Popoli, la responsabilità ed il compito di realizzare il Terzo Tempio fisicamente sulla terra in questa generazione.
Dopo questo si è iniziato a ricevere e mettere per iscritto tutta la rivelazione scaturita dalla profezia di Ezechiele su questo punto, tutta la rivelazione cioè sui segreti contenuti nel Terzo Tempio.
Il Terzo Tempio sarà una costruzione effettiva, una grande costruzione con molti ambienti e molte funzioni. Il suo progetto fisico di realizzazione ha necessità di essere portato in una forma operativa, architettonica, ingegneristica. Qui, come detto, diversi si sono cimentati negli anni, ma nessuno di loro, ribadisco nessuno, ha la forma completa della costruzione come voluta dal Cielo. Io ho ricevuto, circa vent’anni or sono, che il progetto me lo avrebbe portato una donna e anche di questo ho testimonianza. In realtà, una donna che non conoscevo venuta da un’altra nazione addirittura da un altro continente mi ha contattato e mi ha detto che secondo le sue indicazioni io ero colui al quale lei doveva consegnare, affinché trovasse realizzazione, il lavoro che lei aveva condotto. Questo lavoro è il progetto architettonico del Terzo Tempio che l’architetto Sonia Hidalgo Zurita mi ha consegnato nei locali della Comunità Ebraica di Roma, ed anche di questo vi è testimonianza.
Ciò che è utile comprendere è il meccanismo attraverso il quale si compie la realizzazione del Terzo Tempio. Io solo ho la responsabilità in questa generazione di decidere ogni cosa riguardo al Terzo Tempio in Gerusalemme. Io solo posso dire: si fa in questo modo e non in quest’altro. Attenzione, questa non è arroganza ma è avvisare e mettere in guardia dall’errore chi ritiene di poter decidere alcunché a riguardo. Unico proprietario del Terzo Tempio è HaShem. Siate vigilanti e considerate bene le vostre parole e le vostre azioni su questo punto perché il Signore degli Eserciti il Dio di Israele Benedetto Egli Sia mi ha costituito Sacerdote Unto ed io solo conosco i segreti del Terzo Tempio in Gerusalemme, il Tempio della Pace Eterna per tutta l’umanità che mai più subirà distruzione.